I primi prodotti commerciali risalgono ad inzio secolo, il trattamento dei capelli con olii specifici all'epoca egizia e forse anche prima. Oggi il suo uso è diventato quotidiano ma sappiamo realmente quale prodotto stiamo utilizzando e perchè lo utiliziamo?
Sicuramente il balsamo è un prodotto di protezione che mira a migliorare alcuni aspetti che per diversi fattori hanno danneggiato il capello. Chimicamente possiamo classificare i balsami come siliconici, più specificatamente tale prodotto può contenere a seconda della condizione del capello alcune sostanze peculiari; umettanti (trattengonol'acqua), ricostituenti (in cui la componente proteica è molto presente), acidificanti ( in caso si debba correggere il pH del capello), emolienti ( con forte azione lubrificante del capello), tensioattivi ( in cui l'azione del balsamo è più leggera), chelanti (per capelli più lucenti).
L'azione generica può essere spiegata più semplicemente come ristabilizzante in seguito alla perdita di lipidi, in particolare del sebo dovuta principalmente all'azione dello shampoo. Uno stato che comporta spesso la lesione dei capelli è quello dello scambio di umidità con l'ambiente che a lungo andare comporta una continua deformazione ed indebolimento dello stesso, l'utilizzo del balsamo impermeabilizza parzialmente il capello riducendo tali lesioni.
Ovviamente l'applicazione del balsamo contrasta altre problematiche come; l'elettricità statica, aggressioni esterne: smog, freddo, sole, vento, phon ecc.
Il modo in cui viene utilizzato è anch'esso molto importante; le dosi devono essere non eccessive, altrimenti il capello si appesantirà, deve essere distribuito su tutta la lunghezza del capello utilizzando un pettine a denti larghi, e non deve essere lasciato agire per più di tre minuti.
Il consiglio è quello di rivolgersi ad un esperto che ci indirizzerà sul prodotto più consono alle nostre esigenze.
