Seguire un corso di ginnastica: in questo settore è disponibile davvero un’ampia scelta di allenamenti. Molto numerosi sono i corsi proposti di pilates: perché decidere di dedicarsi a questa attività e in cosa si differenzia dal clinicalpilates?

«Il pilates è una forma di allenamento molto diffusa, perché è una ginnastica apparentemente dolce che però in realtà ha degli effetti importanti sulla muscolatura posturale profonda. Si adatta alle esigenze di svariate tipologie di persone, ed è quindi indicata anche per coloro che partono da una condizione di sedentarietà o che comunque non si dedicano allo sport con troppa puntualità- spiega Antonio Paoli,Professore Ordinario di Scienze dell’Esercizio Fisico e dello Sport presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell’ Università degli Studi di Padova. - Il clinicalpilates è un’evoluzione del pilates che, oltre a puntare al miglioramento della postura, all’ottenimento di una muscolatura più tonica e alla fluidità delle articolazioni, viene ulteriormente personalizzata in base alle specifiche problematiche osteo-articolari del soggetto».

Clinicalpilates: in quali casi può essere indicato?

Il clinicalpilates, in pratica, si è appropriato di alcuni principi del pilates e li ha arricchiti delle più moderne conoscenze in ambito biomeccanico e riabilitativo. La disciplina è nata come allenamento specifico da proporre a ballerini, atleti e sportivi professionisti, ma visti i buoni risultati si è andata affermando sempre più come pratica adatta alla riabilitazione a seguito di interventi chirurgici, al ricondizionamento dopo traumi, per intervenire e mitigare il dolore associato al mal di schiena cronico, per la cervicalgia e anche per le problematiche del pavimento pelvico.

La sua efficacia in queste situazioni è dovuta alla capacità di favorire il mantenimento e il recupero dei movimenti corretti di colonna e bacino. Ecco perché questo tipo di attività si rivela adatta anche alla prevenzione degli infortuni, una caratteristica molto interessante non solo per gli atleti, ma anche per esempio per le persone con osteoporosi grave che hanno la necessità di evitare per quanto possibile, traumi e cadute.

«Le sedute, infatti, mirano anche a migliorare l’equilibrio e la percezione del proprio corpo dedicando molta attenzione anche ai lavori di propriocezione ovvero alla capacità di riconoscere le varie posizioni delle parti del corpo nello spazio e lo stato di contrazione della muscolatura» precisa ancora il professor Paoli.

Come si svolgono le sedute di allenamento

Una seduta di clinicalpilates, di solito,viene condotta su gruppi ristretti di persone, per garantire una buona personalizzazione degli esercizi e per evitare di operare su persone troppo diverse fra loro per obiettivi, livello di preparazione e capacità e vengono eseguiti esercizi a corpo libero o con piccoli attrezzi.

I movimenti proposti devono essere coordinati con la respirazione profonda e l’allungamento. Il rafforzamento dei muscoli, infine, deve avvenire senza indurre stress su articolazioni e legamenti

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