Diversi studi hanno dimostrato come una modifica importante del proprio stile di vita possa nell'insieme ridurre i trigliceridi del 50% ed anche più. Il pesce definito "grasso" come salmone e pesce azzurro è la fonte più efficiente di omega-3.
Studi recenti hanno dimostrato come in adulti in cui la presenza di trigliceridi si attesti con una media di 150 mg/dl, possano ottenere benefici ed ottenere una riduzione media del 23% di TG grazie al consumo di 90g di salmone o tonno. Chi non ama questo tipo di pesce potrà cercare l'assunzione di omega-3 affidandosi a noci, spinaci, semi di lino, soia consumando costantemente tali alimenti il nostro organismo pare possa produrre tutti gli omega-3 necessari.
Altri effetti positivi sono dati dalla riduzione di:
- peso
- zuccheri semplici aggiunti e cibi ad alto indice glicemico
- fruttosio (abbolendo sciroppi e bibite zuccherate)
- bevande alcoliche
allo stesso modo aumentando:
- cereali e pane integrali
- legumi, verdura
- oli ricchi di grassi polinsaturi
- modello alimentare mediterraneo
- proteine vegetali
- esercizio fisico aerobico
Non ci resta che seguire questi utili consigli cercando di affidarci a professionisti del settore armandoci di tanta determinazione.